Domenica, 16 Luglio 2017 10:13

“Gli Amici del mattino” nella Parrocchia di S. Ottavio di Modugno (Bari)

 

La visita del P. Eugênio Barbosa Martins, Superiore generale, e di P. Giulio Maccali, Consigliere generale, nella nostra comunità di Modugno ha riempito il nostro cuore di gioia e riconoscenza per la semplicità e fraternità con cui ci hanno visitato. Ma ha lasciato anche nel loro cuore qualche piccola curiosità del nostro stile di vita eucaristica, che hanno scoperto nelle mattinate vissute con noi.

Nella nostra chiesa ogni mattina si snoda un simpatico corteo di mamme, papa, nonni... che accompagnano i loro bambini davanti al Tabernacolo per salutare Gesù con una breve preghiera suggerita su un grande album da foto e testi religiosi sempre nuovi, e per ricevere piccoli messaggi, che richiamano o una frase del Vangelo o una proposta di vita dedicata ai genitori e ai figli, così che possono serenamente ricominciare la giornata.

 

S Ottavio di Modugno1Nei tempi forti dell’anno liturgico offriamo loro ogni giorno una figurina su vari argomenti (Bibbia, Vita di Gesù, Vita dei santi, le Parabole o i Vangeli della domenica) da raccogliere in un album con pagine attive e vivaci per interiorizzare i contenuti e coinvolgere i genitori stessi che diventano i primi catechisti per i loro figli con gioia e generosità.

Destinatari di questa iniziativa, che chiamiamo “Amici del mattino” e che continua oramai da dieci anni, sono i ragazzi dell’asilo fino alla quinta elementare e i loro genitori, che trovano cosa buona sostare qualche attimo in chiesa prima di recarsi nella vicina scuola Don Milani.

Ci sembra utile dire che è commovente vedere mamme, che in ginocchio abbracciando i figli e indicando il tabernacolo parlino loro di Gesù o che leggano ai più piccoli la preghiera del giorno proposta sul grande album o ancora che insegnino loro a fare la genuflessione o il segno della croce.

La nostra speranza è che in questi bambini possa rimanere impresso per sempre l’esempio dei loro genitori e anche quello dei sacerdoti e laici presenti in chiesa a quell’ora a recitare le Lodi mattutine. “È la testimonianza che genera la fede - la più importante forma di educazione religiosa per il bambino è vedere i genitori pregare”. Papa Luciani diceva: “La mia prima maestra di catechismo è stata mia madre”.

“Quello che si semina oggi lo si raccoglierà domani” lo si vede già nella presenza di gran parte di loro nel dopo-cresima e nel gruppo giovani della nostra comunità. E crediamo di non errare, pensando che proprio questa proposta per fanciulli e ragazzi, possa diventare il “giardino privilegiato” di chiamate speciali del Signore per il loro futuro, per questo vorremmo iniziare, con alcuni di loro, un cammino vocazionale, come ci aveva suggerito il nostro Padre Generale nella sua recente visita.

Il Signore ha fatto un grande dono alla nostra parrocchia. Grazie di cuore cari “Amici del mattino”! Continuate così!

20 giugno 2017
Padre Giancarlo Donzelli, sss
Viceparroco