Venerdì, 19 Aprile 2019 10:57

L’archidiocesi di Kinshasa porge omaggio al P. Luigi Brugnetti sss

Durante una celebrazione eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Edouard Kisonga, vescovo ausiliare e vicario generale dell’archidiocesi di Kinshasa, la domenica 03 marzo 2019 a S. Giuseppe, la Chiesa di Kinshasa ha reso un ultimo omaggio al reverendo Padre Luigi Brugnetti. Deceduto il 29 gennaio in Italia, questo bravo missionario ha consacrato una buona parte del suo ministero nella formazione permanente dei ministri straordinari della comunione, chiamati Nkumu, un apostolato che egli ha iniziato nella archidiocesi di Kinshasa e che oggi conta oltre 2000 ministri, uomini e donne. “L’albero si conosce dai suoi frutti” (Lc 6,44). Ciò fa capire che la moltitudine di ministri straordinari della comunione, tutti in uniforme, venuti da ogni parte a partecipare a questa celebrazione, testimonia che il Padre ha lasciato dei buoni frutti alla Chiesa di Kinshasa.

Kinshasa Brugnetti2

A suo tempo il Padre Eymard voleva mettere fuoco eucaristico ai quattro angoli di Parigi che ne aveva tanto bisogno. P. Luigi Brugnetti ha incendiato i quattro angoli dell’archidiocesi di Kinshasa creando il servizio dei ministeri ausiliari per la comunione. Grazie a lui, molti malati indeboliti nel loro stato, sono sicuri di ricevere il corpo di Cristo in casa loro. Per questo, il Padre è stato attento perché i laici, incaricati di esercitare questa pastorale, ricevessero una formazione permanente promossa dal Centro Eucaristico Padre Eymard di Mont-Ngafula. Così, nella sua omelia durante questa celebrazione, il Padre Provinciale Anaclet Bambala ha invitato tutti i ministri straordinari della comunione a prendere a cuore la loro formazione per camminare sulle tracce del loro iniziatore.

L’immagine di Padre Luigi Brugnetti resterà dunque stampata nella memoria della Chiesa di Kinshasa come modello di fedeltà e di impegno nel servizio di Gesù-Eucaristia. Il Centro Eucaristico Padre Eymard, a seguito di colui che ormai sarà considerato come l’icona di questo ministero qui a Kinshasa, continuerà a lavorare ancora per perpetuare questo servizio e renderlo ancora fecondo nella archidiocesi di Kinshasa (e anche oltre le sue frontiere), perché è attraverso questo apostolato che i religiosi del SS. Sacramento della Provincia Bienheureux Isidore Bakanja condividono il loro ideale, quello di “vivere pienamente il mistero dell’Eucaristia e rivelarne il significato agli altri perché venga il regno di Cristo e sia manifestata al mondo la gloria di Dio” (RV 1).

 

di Padre Noël Mayamba sss
Direttore del Centro Eucaristico
e Cappellano diocesano dei ministri straordinari della comunione