Stampa questa pagina
Venerdì, 23 Agosto 2019 09:25

Assemblea annuale della Provincia

Dall’1 al 5 luglio 2019, la Provincia Nostra Signora di Guadalupe ha celebrato a Belo Horizonte la sua Assemblea annuale.

Nella gioia dell’incontro, padre Marcelo Da Silva, superiore provinciale, ci ha dato il benvenuto e ha aperto l’Assemblea con le parole di Gesù: Che cosa cercate? Erano presenti anche il Superiore Generale, p. Eugenio, proveniente da Roma, e il p. José Antonio, consigliere per l’America Latina, che veniva dall’Incontro di Formazione per i giovani religiosi a Bogotà, Colombia.

Molte prospettive si sono aperte a partire dalla domanda: come siamo arrivati all’Assemblea? La condivisione delle risposte ha mostrato che la vita della Provincia è ricca.

Il tema degli abusi è stato trattato sotto diversi punti di vista: psicologico, canonico, ecclesiale. C’è stato un dialogo franco e fraterno. Di quali mezzi disponiamo come orientamenti nella formazione? Sono state date diverse indicazioni. P. Eugenio ci ha rivolto un messaggio: come dice l’apostolo Paolo, ciascuno esamini se stesso. È un invito alla conversione; la vita comunitaria offre un grande aiuto; così anche la preghiera davanti all’Eucaristia ci aiuta a crescere nella fedeltà e nell’amore. È stato raccomandato di seguire i protocolli dei vescovi locali. Le vittime sono al centro, come fece Gesù che pose il bambino al centro.

Abbiamo ricevuto la visita delle nostre sorelle della Famiglia Eymardiana: del Servitium Christi, delle Ancelle del Santissimo Sacramento e dell’Aggregazione dei laici sss.

Ogni Comunità-Cenacolo ha presentato il proprio progetto di vita comunitaria: aggiornamento, punti di forza e passi avanti. A partire dai dialoghi in Assemblea, sono state avanzate alcune proposte per migliorare il progetto nel campo degli abusi.

«Un religioso, una Vocazione», ha ricordato p. Eugenio sss. È la priorità di tutta la congregazione SSS, delle Province e di ogni Comunità-Cenacolo, pregare e lavorare per le vocazioni. Un religioso sss per una vocazione eucaristica. A partire dalle relazioni presentate dai responsabili vocazionali, il tema delle vocazioni ha attirato l’attenzione dei religiosi SSS dell’Assemblea.

Un momento forte del tema vocazionale è stata la testimonianza di 5 giovani religiosi che avevano partecipato all’Incontro di Bogotà. Come vivere il dono di sé? Pensando al nostro futuro vocazionale: come esprimere la diversità vocazionale? Come chiamare seguendo lo stile di Gesù? Il p. Marcelo sss, provinciale, ha ricordato che Gesù diceva: cosa cercate? ... e ciò ha provocato la differenza vocazionale.

Una sguardo generale delle risorse economiche in funzione della missione. Cosa vediamo? Cosa percepiamo? Si vede una Provincia che ha investito nella formazione e valorizza i beni materiali e spirituali. È necessario lavorare per la formazione iniziale e permanente al fine di mantenere un percorso stabile.

Durante la sua visita, Mons Walmor, arcivescovo di Belo Horizonte e Presidente della Conferenza Episcopale del Brasile, ha ringraziato i religiosi sss per la loro presenza nella sua cattedrale. Ha condiviso le sfide della Chiesa nel suo Paese e del prossimo Sinodo speciale per l’Amazzonia. Egli ha spiegato che il popolo di Dio, la Parola di Dio e l’Eucaristia saranno considerati elementi evangelizzatori in Amazzonia.

La cena del giovedì si è svolta nella gioia e nella fraternità. I membri dell’assemblea hanno festeggiato l’incontro e si sono dati l’arrivederci. Erano presenti anche i giovani del pre-noviziato. Sono state condivise la mensa e la vita. Il giorno seguente ciascuno è tornato alla propria comunità-cenacolo portando il fuoco eucaristico che il P. Eymard aveva diffuso.

La vita religiosa tra noi si esprime nel “tu sei mio fratello”, come nella favola del Piccolo Principe quando la volpe dice: vuoi addomesticarmi?


Padre Andrés Taborda, sss