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Mercoledì, 13 Novembre 2019 15:44

Gli scolastici dello Sri Lanka in India Pellegrinaggio e tirocinio pastorale

Ogni anno il programma delle nostre grandi vacanze (da luglio a settembre) ci lascia i segni di nuove e ricche esperienze, che vanno oltre le parole. Quest’anno le nostre grandi vacanze sono state straordinarie e ci è difficile esprimerlo a parole. Ciò per dire che, tra tanti altri programmi, abbiamo potuto beneficiare della rara opportunità, in quanto comunità, di fare un pellegrinaggio in India e soprattutto di recarci in uno dei suoi luoghi più famosi e santi, il santuario mariano di Nostra Signora della Buona Salute, popolarmente conosciuto come Velankkanni, situato nella parte meridionale dell’India.

Questa bella idea, pensata da P. Sunil Rupasinghe sss, co-direttore, è stata concretizzata grazie al duro lavoro di P. Justin Chawkan sss. Li abbiamo visti compiere ogni sforzo per ottenere i documenti necessari e i visti, in collaborazione con i benefattori, facilitando così tutto ciò che riguardava la nostra sistemazione in India, e li ringraziamo per questo. Questo ci ha anche permesso di imparare ad essere coinvolti in un determinato compito con l’aiuto della pianificazione e un grande entusiasmo.

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La Chiesa Cattolica definisce il posto della Vergine Maria nella Chiesa come “la più alta dopo Cristo e anche la più vicina a noi” (LG 54); di fatto, come seminaristi, siamo tenuti ad avere una devozione tutta speciale alla Vergine Maria, poiché è lei che ci avvicina a Gesù (Ad Iesum per Mariam). Siamo consapevoli che anche il nostro Fondatore aveva una grandissima devozione per la Vergine Maria e che di tanto in tanto camminava a lungo per recarsi in luoghi dove poteva pregare e stare con essa. Tra l’altro, abbiamo appreso come il nostro Fondatore San Pier Giuliano Eymard si era recato in pellegrinaggio a Notre Dame du Laus, vicino a Gap, a piedi da La Mure dall’età di 12 anni. A tal fine, i nostri formatori non cessano di sensibilizzarci sul fatto che la devozione mariana deve essere coltivata e promossa al fine di solidificare la nostra vocazione sull’esempio del nostro Fondatore. Con tutte queste cose in mente, abbiamo veramente tratto profitto da questo pellegrinaggio.

A Velankkanni abbiamo potuto sentire una certa vicinanza della Vergine Maria e abbiamo pregato intensamente per la nostra vocazione chiedendole di renderci fedeli e zelanti discepoli del figlio suo. Questa esperienza ci ha anche permesso di avvicinarci alla Vergine Maria, la madre di tutti noi. Abbiamo potuto esercitare il nostro ruolo di intercessori come futuri sacerdoti, pregando per diverse persone e le loro intenzioni. La fede semplice dei pellegrini che si dirigevano tutti verso la Chiesa ci ha ricordato, come seminaristi, l’importanza di credere alla provvidenza divina ma anche alla forza di mediazione della Vergine Maria. Abbiamo anche avuto la fortuna di visitare la Chiesa Poondy Maatha, e diversi luoghi cari a San Tommaso. Abbiamo visitato la tomba di San Tommaso e altri santuari che ci hanno aiutato a crescere nella nostra fede. Alla fine del pellegrinaggio ci siamo sentiti molto privilegiati e contenti per aver vissuto questa meravigliosa e indimenticabile esperienza.

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Abbiamo anche apprezzato molto l’ospitalità eucaristica della Provincia SSS dell’India; P. Peter Jeyakanthan sss, Superiore provinciale, ha manifestato il suo particolare interessamento prendendo il tempo per accompagnarci in diversi luoghi importanti e interessanti. Siamo stati profondamente segnati dall’atteggiamento caloroso dimostrato anche da altri confratelli. Questo atteggiamento amichevole dei nostri confratelli ci ha dimostrato che tutti apparteniamo ad una sola famiglia Eymardiana. Abbiamo avuto un bell’incontro con la condivisione delle nostre esperienze con il fratello Infant Lawrance sss, uno degli studenti di teologia della comunità di Chennai, a proposito del suo stage pastorale. Abbiamo avuto anche la gioia di incontrare giovani sacerdoti SSS che hanno condiviso con noi il loro amore e il loro impegno per la Congregazione, portando così speranza e fiducia nel nostro percorso vocazionale verso il sacerdozio.

Con umiltà ringraziamo quindi i nostri formatori, i padri Justin e Sunil per aver preso questa bella iniziativa di rendere questo pellegrinaggio una realtà indimenticabile. Siamo anche grati a tutti i nostri benefattori e amici che ci hanno aiutato finanziariamente. Ringraziamo in modo particolare P. Peter e gli altri Padri e Fratelli della Provincia dell’India per la loro grande ospitalità. Li portiamo tutti nelle nostre preghiere e li ringraziamo per aver lasciato nelle nostre vite il segno di questa ricca esperienza e di un ricordo duraturo. Noi porteremo nel nostro cuore questa esperienza e promettiamo di trasmetterla a tutti coloro che incontreremo nel corso del nostro sacerdozio.

O Santa Vergine Maria, portaci a Gesù e rendici degni di servire tuo Figlio e nostro Salvatore Gesù Cristo.


Fratelli Rohitha e Lakshan, sss