Giovedì, 14 Novembre 2019 10:07

Ordinazione presbiterale a San Pietro Claver

Sabato 12 ottobre 2019 la comunità parrocchiale di San Pietro Claver (Brazzaville) ha avuto la gioia di accogliere il popolo cristiano venuto da alcune diocesi, sacerdoti, religiosi e religiose di varie congregazioni, parenti, amici e una delegazione del vicino Congo-Kinshasa per partecipare alle ordinazioni presbiterali dei Padri: Divin Maboundou sss, Jack Harold Nkodia sss, Ephrem Uldaric Mabika sss, e Severin Amos Mvouka sss. Presieduta da monsignor Francisco Escalante Molina, nunzio apostolico in Congo e Gabon, questa messa è stata concelebrata da oltre 50 sacerdoti tra cui monsignor Giuseppe Comisso, segretario incaricato di affari alla nunziatura, padre Brel Daouda Malela sss superiore della Regione Cardinal Emile Biayenda del Congo Brazzaville, i superiori delle varie congregazioni, e gli altri padri e sacerdoti venuti da altre parti.

Alle 9.45, mentre il tempo era cupo, la parrocchia di San Pietro Claver vibrava al ritmo delle melodie del coro ‘gli Amici di Domenico Savio’ (ADS) e la confraternita Emile Biayenda della parrocchia stessa. Poi, nella sua esortazione, monsignor Francisco ci ha invitati ad esaminare da vicino il senso che diamo alla nostra fede e alla nostra vocazione di cristiani e le ragioni che la sottendono. “Rimanete in tenuta di servizio e tenete le vostre lampade accese. Siate come delle persone che attendono il loro padrone al ritorno dalle nozze” (Luca 12,35-36). È l’enigma e il mistero dell’uomo: è solo di passaggio in questo mondo. Ascoltandolo, è stato possibile cogliere dei consigli dati agli ordinandi, facendo un collegamento tra il testo del giorno e il ministero del presbiterato. In sostanza, ha affermato che la vita sacerdotale è una vita piena di gioia, di crisi ma soprattutto di fallimenti; per viverla, richiede forza e coraggio. In seguito ha chiesto ad ogni ordinando di vivere il proprio stato di sacerdote nel rispetto e nella fraternità in comunità e nel rispetto delle tre funzioni del sacerdote: governare, insegnare e santificare.

Congo Ordination 201910a

Questa ordinazione presbiterale è stata preceduta anche da una preparazione spirituale, animata da padre Casimir Mukouba, il primogenito di una moltitudine di cadetti. Così, dopo l’azione di grazie, uno degli ordinandi ha preso la parola per ringraziare anzitutto il Signore, maestro della vita e autore delle vocazioni, poi i consigli provinciali e regionali per la fiducia in loro, poi il celebrante principale e tutti i religiosi più grandi e infine i genitori per il loro sostegno morale, spirituale e materiale. Dopo ciò il superiore regionale, Padre Brel Malela Daouda, ha preso la parola per ringraziare tutti, e con queste parole la celebrazione è terminata. Uscendo dalla Chiesa, i nuovi sacerdoti sono stati salutati dai loro parenti, amici e conoscenti, poi la comunità parrocchiale ha offerto un pasto fraterno nella comunità stessa in segno di fraternità e di solidarietà tra la congregazione, i sacerdoti e il nunzio. Così è terminata in letizia questa giornata di ordinazione presbiterale. Tutti sono stati contenti e soddisfatti.

Terminiamo con una citazione di san Pier Giuliano Eymard dove indirizza un saluto alla Vergine Maria, Madonna del Santissimo Sacramento: “Rallegriamoci. Salutiamo il bel giorno di Maria, la gioia del cielo, la consolazione della terra, il terrore dell’inferno. Eccola infine la donna forte, la vera madre dei vivi, la madre predestinata del messia, di Gesù Cristo. Essa ha in sé tutte le grandezze” (cfr. PO 15,1).

Che Cristo viva per sempre nel Santissimo Sacramento.

Viva e cresca la Famiglia Eymardiana.


Padre Ephrem Nsimba Mabika, sss