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Giovedì, 08 Ottobre 2020 10:06

Un Oratorio “San Pier Giuliano Eymard” al Santuario Notre Dame de La Salette!

Introduzione

Durante un pellegrinaggio al Santuario Notre Dame de La Salette, nel sud della Francia, scoprirete con sorpresa, nel centro di questo santuario, un oratorio dedicato a “San Pier Giuliano Eymard”. Avvicinandosi ad esso e aprendo la porta, il Santissimo Sacramento vi accoglierà, in questo luogo dove Egli è adorato. L’Eucaristia è posta in un magnifico ostensorio incastonato in un tronco d'albero a forma di croce. Da una parte e dall'altra sono posti alcuni inginocchiatoi sotto un'illuminazione moderata. L'ambiente è ideale per il raccoglimento, lontano da ogni rumore. E lì troverete il vostro posto accanto ad altri fedeli in preghiera. Sarete nel cuore del vostro pellegrinaggio e lì troverà il suo senso.

Uscendo da questo luogo di preghiera, potreste chiedervi: dove sono? Perché questo oratorio dedicato a San Pier Giuliano Eymard, qui, presso i missionari de La Salette? Che cosa ci fa su questa montagna, a 1800 metri di altitudine, che domina la valle di La Mure d'Isère?

Il progetto dell'oratorio

Chapelle Eymard 3sTutto è iniziato nel 2011. In quell'anno ricorreva il bicentenario della nascita di San Pier Giuliano Eymard. Il Centro di spiritualità eucaristica San Pier Giuliano de La Mure, sotto la guida di padre Manuel Barbiero sss, organizzò diverse attività durante tutto l'anno. Tra i suoi eventi, il 4 e 5 febbraio sono stati segnati dalla presentazione della famiglia eymardiana e dalle testimonianze dei suoi Superiori maggiori che, tra l'altro, fanno parte dei casi eccezionali. C'è stata anche l'inaugurazione dell'Esposizione permanente su San Pier Giuliano Eymard. Tra gli invitati c'erano il Superiore Generale, la Vicaria Generale delle Ancelle, la Presidente di Servitium Christi e il rappresentante dell'Aggregazione, nonché il Vicerettore del Santuario di La Salette, padre Jarek.

Pochi giorni dopo l'inaugurazione, una sorpresa aspettava Padre Manuel. Ricevette questo messaggio da padre Jarek: “Siete invitati a pranzo nella comunità dei missionari di La Salette”. Durante il pranzo, padre Jarek ha confidato a padre Manuel davanti a tutta la comunità: “Durante il bicentenario, ho scoperto il rapporto di San Pier Giuliano con la Madonna di La Salette. Pertanto, vi propongo di dedicare un oratorio del santuario a San Pier Giuliano Eymard. Questo oratorio sarà riservato alla preghiera silenziosa. Perché Pier Giuliano Eymard è il Santo del nostro Decanato e della nostra Regione. È l’apostolo dell'Eucaristia. E il nostro Santuario si trova nella Parrocchia di San Pier Giuliano Eymard”. Inoltre, padre Eymard è stato tra i primi a credere all'apparizione della Vergine a La Salette. Ha incoraggiato il pellegrinaggio e la devozione a Notre Dame de La Salette. E lui stesso è stato pellegrino a La Salette almeno una decina di volte.

Dopo il pranzo, padre Jarek e il suo ospite si sono recati nel cuore del Santuario. Qui si trovava il luogo che diventerà l’“Oratorio San Pier Giuliano Eymard”. Entrando in questo luogo, padre Jarek, con gli occhi fissi sul suo ospite, disse: “un luogo propizio all'adorazione del Santissimo Sacramento tutto il giorno e anche di notte, padre”. Quest'ultimo pieno di ammirazione per questo dono inatteso, aggiunse: “Sì, è un luogo calmo, silenzioso e vitale per tutti i pellegrini di La Salette”. Mentre padre Manuel si preparava a prendere la via del ritorno, padre Jarek gli strinse la mano dicendo: “Ci preme che questo oratorio sia visibile, padre. Così mi invierà dei pannelli significativi e che parlino di San Pier Giuliano Eymard”.

Nel 2018 è arrivato il momento della ristrutturazione. Padre Anthony, attuale Rettore, sostenuto da una volontaria polacca, vi intraprese dei lavori per renderla più accogliente e piacevole.

Oggi questo oratorio è uno dei luoghi più frequentati dai membri di questa comunità e dai pellegrini de La Salette. Ogni giovedì la comunità vi si reca per le sue adorazioni. E i pellegrini, quelli che sono lì in ritiro, vi trascorrono molto tempo in adorazione. Vi cercano il raccoglimento.

Conclusione

Nelle sue note personali sulle meraviglie dell'Eucaristia, p. Eymard cita il libro dell'Esodo 34,10: “farò meraviglie, quali non furono mai compiute in nessuna terra e in nessuna nazione” (NP 61,10; VI,655). Questa cappella non è una di queste meraviglie? Non dovrebbe essere considerata come un'attività iscritta dal Signore nell'insieme delle attività della celebrazione del bicentenario della nascita del nostro Santo Fondatore? Così il Signore dice: “Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell'abbondanza” (Matteo 25,29).

28 settembre 2020

Padre Thaddée Mupapa, sss
Superiore a La Mure