Il padre Elibien Joseph è l’unico religioso SSS originario di Haiti. È entrato nel gennaio 2014 nella comunità vocazionale di Bogotá, Colombia. Fa parte della provincia San Giovanni XXIII, ed è stato ordinato sacerdote il 24 aprile 2021 a Bogotá.
Dopo aver trascorso due anni e quattro mesi senza vedere i miei cari (gennaio 2019-maggio 2021), il 5 maggio sono arrivato ad Haiti per approfittare della mia famiglia biologica e dei miei amici, e anche per preparare la mia prima messa nel mio paese d'origine come religioso-sacerdote e prendermi un periodo di vacanze. Ho avuto circa dieci giorni per impostare l'organizzazione relativa a questo grande evento, tanto atteso, sia da parte mia che dai miei cari.
Il 16 maggio 2021, nella parrocchia Nostra Signora di Altagracia-Carrefour, Source Corrossol-Haiti, si è svolta la prima messa presieduta da P. Elibien Joseph, sss. Circa duecento persone hanno condiviso questo evento religioso con me e tra queste la mia famiglia d’origine, parenti, sacerdoti, amici, religiosi e religiose, e fedeli della parrocchia. Più tardi abbiamo condiviso il pranzo con tutti i partecipanti, facendo diventare realtà questo patrimonio della nostra spiritualità SSS, cioè la terza tavola che ci unisce per nutrire la nostra esistenza e crescere in fraternità attorno alla mensa.
Qualche giorno dopo, mi sono recato a San Lorenzo (Jacmel-Haiti), la mia città natale, per ritrovare persone che non vedevo da circa 5 anni. Lì ho organizzato una seconda celebrazione eucaristica che si è svolta nella cappella dove sono stato battezzato, la domenica 30 maggio. Sono tornato alle mie radici, come direbbe padre Eymard, per celebrare con i contadini di questa regione. Ho trovato il tempo di visitare gli ammalati della mia regione natale e anche di celebrare il funerale di una persona defunta.
Durante questi due grandi eventi che ho ricordato, la gente ha espresso con gesti e parole la gioia di condividere con me questi momenti di grazia, di fraternità e di vita comune. Rendiamo grazie al Signore!
La situazione socio-politica di Haiti è caotica, con grandi sfide e conseguenze per i più poveri e vulne-rabili. Lo Stato non si assume le proprie responsabilità e la Chiesa è un po' passiva di fronte a tutte le difficoltà che affliggono il paese. Ma in mezzo a tutto questo Haiti rimane incrollabile nella sua tradizione culturale e religiosa; è un popolo pieno di fede e di devozione e lo esprime con azioni concrete, in mezzo a tante realtà diverse, che potrebbero scoraggiarci nella fede. La situazione della Pandemia di Covid-19 ha colpito anche la realtà socioculturale haitiana, ma non come in altri paesi.
Due giovani hanno espresso il loro interessamento per conoscere la Congregazione; sono in contatto con me e P. Alexander Espitia, promotore vocazionale della nostra provincia. Possa Dio inviarci un connazionale haitiano per condividere con me la vita eucaristica nella Provincia San Giovanni XXIII e nella Congregazione.
Padre Elibien Joseph, sss
