Nella solennità del «Corpus Domini», festa della Congregazione del Santissimo Sacramento, domenica 6 giugno 2021, la comunità della parrocchia Santo Spirito di Mpaka nell'arcidiocesi di Pointe Noire ha avuto la gioia di consolidare i suoi legami con un pranzo festivo.

Questa iniziativa non si è limitata unicamente alla condivisione del pane, ma è stata preceduta da una settimana eucaristica con il tema «Eucaristia, sacra-mento di guarigione» animata da padre Jean Jacques Nkodia, membro della comunità e parroco, e da padre Ephrem Uldaric Mabika economo della comunità e vicario della parrocchia, incaricato della formazione e della preghiera. Poi c’è stata un'adorazione animata con i fedeli della parrocchia.

Infatti, è stato dopo la messa delle ore 11, presie-duta da padre Ephrem Mabika, che ha avuto iniziò l'agape. Prima con la preghiera guidata Amour Israel, diacono della diocesi di Nkayi, poi con un piccolo discorso di padre Ephrem per dare il benvenuto all'as-semblea e presentare alcuni gruppi come i sacerdoti venuti da ogni parte, gli aggregati delle diverse parroc-chie, e poi gli amici dei religiosi sacramentini che chia-miamo gli amici dell’isolamento. Infine, il padre ha invitato l'as-semblea a condividere il pasto, frutto della terra e del lavoro degli uomini, segno di unità, di gioia, di festa e di comunione.

Si può anche aggiungere a questa festa la musica e soprattutto il ritmo della danza di ognuno, uno dei punti importanti e segno che caratterizza l'atmosfera e la solidarietà fraterna. Anche se non raggiungiamo la pienezza dell'agape sulla terra, tuttavia le nostre feste sono piccoli segni che ci fanno pregustare la gioia eterna. “Noi vi siamo tutti invitati”, semplicemente per riprendere le parole di Jean Vanier in La Comunità luogo del perdono e della festa. Questa festa ha segnato anche un ritorno al tempo originario, cioè il recupero del passato nel presente.

Prima della fine dell’agape, padre Ephrem, econo-mo della comunità, ha ringraziato gli aggregati e so-prattutto gli amici del religiosi del SS. Sacramento per il sostegno e per il loro incoraggiamento nei confronti della comunità nonostante la pandemia del covid-19. Con una preghiera di chiusura si è conclusa questa giornata. In definitiva, questo tempo è stato un momen-to importante per la nostra vita comunitaria, un mo-mento in cui la nostra comunità, in unione con gli ag-gregati e gli amici dei religiosi sacramentini, ha preso coscienza della sua unità, un momento in cui ha mani-festato la sua gioia eucaristica. Infatti il ricordo di que-sta giornata renderà nuova la nostra vita quotidiana.

Padre Ephrem Uldaric Mabika, sss