La recente celebrazione del Capitolo provinciale presso il Noddfa Retreat Center di Penmaenmawr ci ha visti riuniti in santuario per tracciare un percorso per la missione della Congregazione del Santissimo Sacramento in Gran Bretagna e Irlanda per i prossimi quattro anni.
La parola Noddfa significa "santuario" in gallese. Come la maggior parte delle vostre comunità, le nostre comunità sono collocate in centro città avvolte dal rumore 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e condividono la vita con gli altri abitanti della città che camminano per le strade in modo a volte anonimo. Così, a Noddfa, la Provincia si è riunita nella quiete della campagna perché insieme potessimo svolgere il compito che dovevamo svolgere.
Mi era stata assegnata la stanza 32, una piccola vecchia fattoria, con alle spalle un enorme campo. Ho notato subito che il terreno aveva una pendenza abbastanza ripida che faceva sembrare che non si potesse vedere nulla oltre la sua cima. Chiunque si fosse avventurato a camminare lungo questo campo avrebbe fatto un atto di fede poiché non c'era certezza dove avrebbe portato il viaggio. All'inizio del capitolo, mi ha colpito il fatto che quest'area offrisse una "parabola della natura" perché incarnava molto di ciò che implica l'esperienza del capitolo provinciale. Spesso, i capitoli sono un cammino faticoso, ma anche un grande atto di fiducia, nel momento in cui si profila il futuro a breve, medio e lungo termine e tracciamo le nostre priorità e facciamo il punto sulle nostre risorse.
Ci ha raggiunto suor Elaine Penrice FSP che è direttrice dell'Ufficio nazionale delle vocazioni per la Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles; il suo intervento ci ha aiutato a incanalare la nostra riflessione verso un'animazione concreta.
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La continuazione del viaggio della Congregazione in queste isole è contrassegnato da una volontà sempre più precisa di collaborazione internazionale, da una relazione pastorale sempre più sviluppata con i nostri gruppi di laici associati e da una focalizzazione sulla costruzione di un piano realizzabile per coltivare una cultura delle vocazioni tra noi. |
Il nuovo Consiglio provinciale vede i padri Peter Dowling, Melville Wright, George Dunne e me incaricati della responsabilità di rispondere al Capitolo e, nello stesso atto di fede, di intravvedere qualcosa al di là della cima della collina di ciò che rimane invisibile.
23 maggio 2022
Padre Darren Maslen, sss
Consigliere e Economo provinciale