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Sabato, 13 Maggio 2023 08:22

La Settimana Eucaristica a Prato

Dal 23 al 30 aprile 2023, nella comunità di Prato si è celebrata la “Settimana Eucaristica”, che quest’anno si è concentrata su alcune giornate: la giornata presbiterale, nella mattinata di giovedì 27; la giornata degli operatori pastorali, nella serata di venerdì 28; la giornata vocazionale, nel pomeriggio di domenica 30. Aperta il 23 aprile con la concelebrazione per il 50° di sacerdozio di p. Renato Ghisleni, la Settimana è stata ritmata dalla riflessione offerta dai religiosi della comunità nelle Messe quotidiane, ispirata dalla frase di Gesù: “Ho desiderato ardentemente mangiare questa Pasqua con voi” e anche dal Vangelo del pane di vita (Gv 6) proposto nella liturgia settimanale.

Gli incontri con i presbiteri della diocesi e con i fedeli della parrocchia sono stati animati da p. Manuel Barbiero. Ai presbiteri ha offerto una rilettura della lettera del Papa “Desiderio desideravi”, mettendo in evidenza 5 parole-chiave del testo: “dono, desiderio, amore, formazione, arte del celebrare”. Il presbitero ha la responsabilità di presiedere l’assemblea che celebra l’Eucaristia, vivendo lui per primo un cammino di formazione liturgica, lasciandosi guidare dallo Spirito Santo che è il vero protagonista di ogni azione liturgica. È lo Spirito, infatti, che ci conforma a Cristo e ci porta a fare nostre le parole di S. Paolo: “Non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me”. Anche ai fedeli della parrocchia (operatori pastorali, genitori, membri di gruppi ecclesiali) ha proposto una riflessione su “Desiderio desideravi”, soffermandosi su 4 parole-chiave: “desiderio, stupore, conformazione a Cristo, arte del celebrare”. Parlando dello stupore, ha fatto riferimento alla “Cena in Emmaus” di Caravaggio, contrapponendo lo stupore dei due discepoli e il distacco dell’oste, che osserva la scena da spettatore, senza farsi coinvolgere. Negli interventi che sono seguiti, si è sottolineata la necessità di valorizzare i segni, i gesti, le parole di cui è ricca la liturgia, per superare l’impressione di una celebrazione statica e ripetitiva, che non dice nulla alla vita.

Prato

Nella mattinata di domenica 30 aprile, vi è stata la solenne concelebrazione presieduta dal vescovo; nel pomeriggio, si è tenuto l’incontro vocazionale diocesano, che ha visto un buon numero di presenze, fra cui: consacrate, genitori e giovani. Animato da don Massimo Vacchetti di Bologna con una coppia di sposi, l’incontro si è svolto quasi interamente nella nostra chiesa e ha avuto al centro la preghiera davanti all’Eucaristia, il segno vivo della presenza e dell’amore del Signore che, in modi diversi, è entrato nella vita di don Massimo, prete da 21 anni e nella vita di Thomas e Anna Maria, sposi da 24 anni. Le loro testimonianze hanno preceduto la preghiera; dopo la preghiera, vi è stato uno spazio per la risonanza e il dialogo con loro. Il momento conviviale nel salone della parrocchia ha concluso l’incontro e, con esso, l’intera Settimana.

 

Padre Flavio Fumagalli, sss

Ultima modifica il Sabato, 13 Maggio 2023 09:05