Lunedì, 23 Dicembre 2024 14:40

Un’immersione nel cuore del nostro Carisma: uno sguardo ai cinque giorni di formazione per i Superiori maggiori SSS

Dal 25 al 29 novembre 2024, abbiamo avuto il privilegio di partecipare a un corso internazionale di formazione permanente che si è rivelato una vera opportunità di crescita, approfondimento spirituale e rinnovamento nella nostra missione. Questi cinque giorni, ricchi di contenuti e di scambi, sono stati caratterizzati da un ascolto attento, da riflessioni stimolanti e da una condivisione nutriente. I relatori, scelti con cura, ci hanno aiutato ad approfondire i temi essenziali legati alla nostra vocazione e al nostro ruolo di Superiori maggiori.

La nostra identità carismatica

Uno dei punti forti di questa formazione è stato l’approfondimento delle dimensioni del nostro Carisma, illuminato dagli scritti del Fondatore e dalla storia della nostra Congregazione confermati nella nostra Regola di Vita. Questa condivisione dovrebbe far rinascere in ognuno di noi il gusto di leggere e ascoltare la parola ispiratrice e illuminante che essa contiene per la nostra crescita come religiosi e come famiglia. Questa immersione nelle nostre radici spirituali non solo ha rafforzato la nostra comprensione, ma ha anche riacceso in noi il desiderio di trasmettere questa preziosa eredità ai nostri confratelli e a coloro con cui collaboriamo.

Una Visione profetica di collaborazione e di condivisione del Carisma con l’Aggregazione

Questa formazione ci mostra quanto il nostro Fondatore avesse già compreso l’importanza della collaborazione con i laici per incarnare e trasmettere il nostro Carisma e la nostra spiritualità. Associandoli alla nostra missione, ha posto le basi per una comunione feconda in cui ciascuno, secondo la propria vocazione, contribuisce a far vivere questa eredità spirituale. Questo discernimento profetico, radicato in una visione profondamente evangelica, ci invita oggi a perseguire e approfondire questa dinamica di apertura e corresponsabilità. In questo modo, siamo chiamati ad arricchire la nostra missione stringendo legami di autentica collaborazione, nella fedeltà allo spirito del Fondatore.

La necessità di conoscere la nostra identità attraverso gli scritti del Fondatore

Questi testi, che riflettono la nostra identità spirituale e la nostra missione sss, ci hanno permesso di rivisitare i fondamenti del nostro impegno. Ci hanno anche invitato a riscoprire l’attualità e la ricchezza del nostro Carisma di fronte alle sfide di oggi. Conoscere la propria identità è un requisito fondamentale per qualsiasi comunità spirituale. Questa ricerca assume una dimensione speciale quando ci addentriamo negli scritti del nostro Fondatore, vera fonte di luce e di guida per la nostra missione. Questi testi, intrisi di saggezza e ispirazione divina, ci ancorano a una visione chiara della nostra vocazione e del nostro cammino.

Gli scritti del Fondatore non sono semplici documenti storici. Sono una memoria viva, un ricordo delle intuizioni profonde che hanno dato vita alla nostra famiglia religiosa. Fanno luce sul nostro cammino e ci aiutano a comprendere le ragioni del nostro impegno, il senso e la portata della nostra missione. Approfondirli ci permette di scoprire la coerenza che unisce le aspirazioni iniziali del Fondatore con le esigenze della nostra società di oggi. Solo una buona comprensione di questi testi può aiutarci a compiere l’aggiornamento oggi necessario nella sua triplice fedeltà: fedeltà allo Spirito Santo, fedeltà alla Chiesa di Cristo e fedeltà al Fondatore.

Questi scritti devono rimanere una fonte di unità che ci permette di trascendere le differenze culturali o geografiche delle nostre Province e di riconoscerci come membri di una stessa famiglia, portatori di una eredità unica che dobbiamo trasmettere alle generazioni future. In questo modo, la loro conoscenza è una necessità vitale e un punto di appoggio per la nostra crescita spirituale, una bussola per la nostra missione e un fermento di unità per la nostra comunità.

Prevenire e proteggere: un impegno cruciale

Un altro aspetto centrale trattato durante queste giornate è stato la prevenzione e la gestione degli abusi sui minori e sulle persone vulnerabili, un tema di importanza cruciale per la nostra società e la nostra Chiesa. Basato sul Vademecum. Lungi dal lasciarsi paralizzare dalla paura o dal disagio che questo tema può suscitare, il Vademecum è una scuola di comportamento che ci invita a vivere in modo giusto, a convertirci e a cambiare il nostro modo di pensare. Assumendoci pienamente le nostre responsabilità, diventiamo testimoni credibili di una Chiesa che ascolta, protegge e cura. Quindi, non solo questa formazione ci ha attrezzato per agire in modo efficace, ma ci ha anche ricordato che il nostro impegno è una risposta alla chiamata di Cristo a servire gli ultimi.

L’amministrazione alla luce della sinodalità

Anche l’amministrazione ha occupato un posto centrale nei nostri dibattiti, esaminata nella prospettiva del Sinodo sulla sinodalità. Questo approccio, basato sull’ascolto reciproco (conversazione dello spirito), sulla collaborazione e sul discernimento collettivo, ci è stato presentato come un modello essenziale per una gestione equa e umana delle nostre strutture. Spetta a noi riflettere insieme su come arricchire la nostra esperienza integrando meglio nel nostro stile di governo la dimensione della sinodalità che è già intrinseca alla vita religiosa, come risposta alle chiamate della Chiesa e del popolo di Dio, alla luce dei valori del Vangelo.

Un invito a condividere e trasmettere

Al termine di questi cinque giorni intensi, noi ripartiamo con una rinnovata convinzione: quella di condividere questi insegnamenti e queste ispirazioni con tutti i confratelli delle nostre diverse Province. Come Superiori maggiori, abbiamo la responsabilità di trasmettere non solo il contenuto di questa formazione, ma anche lo spirito che lo ha animato. Questo lavoro di trasmissione è essenziale per rafforzare l’unità e la vitalità della nostra comunità, consentendoci di rispondere alle chiamate del nostro tempo.

Un percorso di crescita da proseguire

Questi momenti intensi e arricchenti ci ricordano che la formazione permanente non è un lusso, ma una necessità. Ci invita a continuare a cercare, a rimanere aperti allo Spirito e ad avanzare insieme sul cammino della missione. Ciò che abbiamo sperimentato durante questa formazione non è fine a sé stessa, ma l’inizio di un processo di trasformazione che deve continuare a portare frutti nella nostra vita e in quella delle nostre comunità. Così, forti di questi giorni di formazione, siamo chiamati a diventare, a nostra volta, portatori di luce, artigiani della comunione e testimoni fedeli del nostro Carisma. Che questa esperienza ci ispiri e ci guidi nelle sfide che ci attendono, affinché insieme possiamo avanzare con fiducia sul cammino della sinodalità e della missione.

 

Padre Anaclet Bambala, sss
Vicario generale

 


 

Animation

 

Animazione Consiglio generale e Superiori provinciali/regionale SSS
Sessione di formazione dal 25 al 29 novembre 2024

I testi dei 5 relatori sono stati pubblicati in un documento globale per ogni lingua utilizzata durante la sessione: inglese, francese e spagnolo.

Questi 3 documenti sono stati caricati sul sito della Congregazione  nell'area riservata, nel settore linguistico di riferimento, cartella FORMAZIONE.

Visitate il nostro sito https://www.ssscongregatio.org
e l’area riservata ai Documenti SSS

Contattate il Segretariato SSS per avere i codici di accesso:
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Ultima modifica il Lunedì, 23 Dicembre 2024 15:05