Lunedì, 23 Dicembre 2024 14:40

Cena Eucaristica-Perù

La comunità di Lima celebra tradizionalmente la Cena eucaristica con l’obiettivo di valorizzare il dinamismo dell’Eucaristia intorno alla tavola. Quest’anno la Cena si è tenuta il 16 novembre 2024 dalle 19 alle 22 nella Cappella di Nostra Signora di Fatima. Il tema della celebrazione è stato: La tavola come luogo di fraternità, in armonia con il tema del 53° Congresso Eucaristico Internazionale tenutosi a Quito-Ecuador dall’8 al 15 settembre di quest’anno, al quale hanno partecipato diverse delegazioni della Famiglia Eymardiana.

Questo evento è stato una grande occasione per riflettere e interrogarsi sul significato della Tavola in una prospettiva spirituale e fraterna, ponendo l’accento sulla fraternità come “imperativo cristiano ed eucaristico” alla luce del passo del Vangelo di Matteo: “Voi siete tutti fratelli” (Mt 23, 8).

Contestualizzazione della spiritualità della tavola

La contestualizzazione della Cena eucaristica è iniziata con la precisazione che l’evento fa parte della tradizione eucaristica della Famiglia Eymardiana, la cui sorgente della missione è l’Eucaristia. Gli invitati sono stati incoraggiati a comprendere il significato spirituale della tavola, ispirata alla Cena da una prospettiva di fede.

In questo modo, i presenti sono stati incoraggiati a prepararsi ad approfondire il significato integrale della tavola, che è il luogo privilegiato per stringere legami di fraternità, uno spazio per condividere la vita e nutrire l’esistenza, e un ambiente per sperimentare l’amore di Dio vivendo la fraternezza”, cioè la tenerezza di Dio verso il fratello, che deve concretizzarsi in relazioni di vicinanza ed empatia con gli altri.

La tavola come luogo di fraternità

Questa seconda parte è iniziata con una dinamica di preghiera illuminata dal Vangelo di Luca sull’istituzione dell’Eucaristia (Lc 22,19-20). I partecipanti sono stati poi interrogati sul significato della preghiera come parte della missione cristiana in una prospettiva fraterna e spirituale.

È stato chiarito che le riflessioni e le esperienze dell’incontro sarebbero state illuminate nella logica profonda della Fraternità, come eredità eucaristica delle realtà del mondo, in armonia con alcuni momenti di intrattenimento culturale; il tutto in una dinamica di riflessione, contemplazione ed interazione con le persone riunite attorno a ogni tavolo.

In questa logica, si è riflettuto su come l’essere umano sia un soggetto attivo e agente nel mondo che è l’insieme delle strutture tra le persone, le famiglie e la diversità delle culture; riconoscendo che in esse sono evidenti molteplici realtà in cui si riflettono delle ferite che devono essere curate. In questo senso, la Cena eucaristica diventa un’occasione per parlarne attorno alla tavola attraverso il dialogo, l’ascolto e la contemplazione della realtà delle nostre vite.

La tavola come luogo di umanizzazione

La tavola è un ambiente inclusivo che favorisce una cultura dell’incontro, in cui il dialogo è fondamentale dal punto di vista della costruzione umana, valorizzando il senso della sensibilità e dell’ascolto.

È stata sottolineata anche l’origine etimologica del termine dialogo, che significa “Parola” che circola. È stato infatti compreso a fondo lo scopo della Cena come spazio di condivisione della vita, di riflessione e di interrogazione sulle realtà problematiche del mondo, degustando il pasto, nutrito di contemplazione del volto dell’altro attraverso un piacevole dialogo “faccia a faccia” con i commensali, intervallato da presentazioni artistiche: canto, musica strumentale e danza.

In definitiva, si può dire che questo evento eucaristico è stato un’occasione propizia e preziosa nella vita della comunità parrocchiale per ascoltare la testimonianza di due membri dell’Aggregazione-ALLS della loro esperienza con la Famiglia Eymardiana nel contesto del Congresso Eucaristico di Quito e per invitare i partecipanti a unirsi all’Aggregazione a Lima. Da una tavola all’altra abbiamo raccontato la nostra storia, facendo della cultura dell’incontro una realtà che ci permette di “spiritualizzare ed eucaristizzare” la vita, edificandoci a vicenda e condividendo le sfide della costruzione umana e fraterna.

 

Padre Elibien Joseph, sss
Parroco e direttore locale - ALLS, Lima

Ultima modifica il Lunedì, 23 Dicembre 2024 15:15