Stampa questa pagina
Martedì, 23 Gennaio 2018 11:13

Il fuoco eucaristico ai quattro angoli del mondo

di p. Philip Benzy sss y p. Joseph Binh sss

 

All’invito del Cardinal Patrick Rosario dell’archidiocesi di Dhaka (Bangladesh), titolare della nostra parrocchia della Madonna del SS. Sacramento e dei SS. Martiri Canadesi a Roma (Italia), il P. Eugênio Barbosa Martins sss, Superiore generale e P. Maurizio Zorzi, parroco della medesima parrocchia, con l’approvazione del Consiglio generale, mi hanno designato a rappresentare la Congregazione e la Parrocchia in occasione della visita del Papa Francesco in Bangladesh il 1° e 2 dicembre 2017.

Pope Visits Bangladesh3

La visita del Papa in Bangladesh aveva diversi significati: a) la storia: il Bangladesh celebra 500 anni dall’arrivo dei cristiani nel paese; b) la spiritualità: poiché la Chiesa del Bangladesh ora ha il suo primo Cardinale, la visita del Papa ridona speranza ai suoi fedeli; c) la politica: il problema dei rifugiati di Rohingya ha prodotto problemi nel sud dell’Asia. La visita del Papa al Myanmar e al Bangladesh era di grande importanza per i due paesi direttamente implicati nel problema.

Il programma dei due giorni di visita del Papa si è svolto alla perfezione con un sistema imponente di sicurezza.

Durante l’Eucaristia 16 diaconi sono stati ordinati sacerdoti con presenze dai 90.000 ai 100.000 partecipanti alla celebrazione. Il Papa ha predicato sul carattere sacro dell’ordine ed ha domandato ai fedeli di pregare sempre per i preti.

Nel pomeriggio il Papa incontrò i dignitari stranieri invitati dalla Chiesa in Bangladesh. Il Cardinale presentò ciascuno di loro al Papa, ivi compresa la nostra Congregazione. L’incontro interreligioso, con la partecipazione di 2500 persone e dei responsabili delle varie religioni, fu un bel esempio di testimonianza per il Papa.

I tre consigli che il Papa ha indirizzato al clero e ai religiosi erano: 1) Apprezzate la vostra vocazione; 2) State lontani dai pettegolezzi perché rappresentano il terrorismo moderno; 3) Siate persone gioiose. Tali consigli sono stati molto apprezzati e hanno mostrato che arrivavano in un buon momento per i religiosi.

Nella serata, prima di lasciare il Bangladesh, incontrò i giovani e domandò loro di rispettare gli anziani e di stare lontano dalle felicità ingannevoli.

I suoi gesti, più che le sue parole, hanno avuto un grande impatto.

Il giorno dopo, 3 dicembre 2017, sono andato nella archidiocesi di Chittagong che si trova nel sud del paese. L’arcivescovo aveva invitato la Congregazione del SS. Sacramento per affidarle la cattedrale della Madonna del Santo Rosario, fondata nel 1600; la parrocchia della cattedrale conta 5515 fedeli cattolici.

Benché questo sia un progetto della Conferenza Asiatica SSS, le provincie dello Srilanka e dell’India stanno lavorando sulle procedure per fondare nel luogo una comunità.

I cristiani sono arrivati in Bangladesh per primo nella regione del Chittagong nel 1518 con i commercianti provenienti dal Portogallo. Per questo la diocesi e la Chiesa di Bangladesh festeggiano i 500 anni di presenza dei cristiani nel 2018.

Per la commemorazione di questa data, l’arcivescovo di Chittagong, Mons. Moses Costa, ha deciso di invitare due congregazioni: i religiosi SVD e i religiosi del SS. Sacramento. Le due congregazioni sono direttamente legate fra loro ed il loro carisma s’ispira alla parola e al corpo di Gesù Cristo. Esse possono contribuire a incrementare la spiritualità nella diocesi tra i laici, i religiosi e i preti diocesani.

Pope Visits Bangladesh2

È molto raro che un vescovo affidi la cattedrale ad una congregazione religiosa. Ma l’arcivescovo di Chittagong ha preso la decisione di affidare la cattedrale della Madonna del Santo Rosario alla Congregazione del SS. Sacramento per queste ragioni: 1) per promuovere la spiritualità eucaristica del clero, dei religiosi e dei laici; 2) il clero della diocesi sarà libero per lavorare nelle parrocchie all’interno del paese dove gli stranieri non vi possono andare.

L’arcivescovo vorrebbe poter contare sulla presenza dei religiosi del SS. Sacramento il più presto possibile e prima della fine dell’anno 2018.

La visita nella diocesi di Chittagong è stata per me uns splendida esperienza e personalmente penso che vi si trovi un buon potenziale per la missione eucaristica.

Parallelamente al promettente progetto per il Bangladesh, abbiamo pure il progetto di presenza SSS a Taiwan. Dopo aver ricevuto un invito da John Baptist Lee, DD, vescovo della diocesi di Hsinchu, il 20 ottobre 2017, il padre Joseph Matitu sss, superiore della Provincia della Madonna dell’Assunzione, i padri Joseph Ai sss e Michael Thanh sss della Provincia dei Martiri Vietnamiti hanno avuto un primo incontro con il vescovo John e il p. Truong, vicario generale della diocesi di Hsinchu. Il vescovo ha espresso un caloroso benvenuto ed era molto entusiasta di tale collaborazione evangelica. Egli spera che i religiosi SSS siano inviati prossimamente per incominciare la missione eucaristica nella sua diocesi.

La nostra presenza in questo paese non sarà facile, ma rientra nel quadro del sogno del nostro Fondatore, quello di diffondere il fuoco eucaristico fino ai quattro angoli della terra. Invitiamo tutta la famiglia eymardiana a pregare per il buon esito di queste nuove imprese.