Mercoledì, 04 Ottobre 2023 08:26

La Mure, Francia: 2 agosto, festa di San Pier Giuliano Eymard

Feast EymardCome ogni anno, la cerimonia è preceduta da un periodo di preparazione e si conclude con un pranzo condiviso. Le fasi di preparazione sono state tre: una Novena a san Pier Giuliano Eymard, camminate e pellegrinaggi nei siti eymardiani. La Novena è stata guidata a turno dai confratelli della comunità sss di La Mure. È stata un'occasione per i fedeli di riprendere alcune delle ricche riflessioni di padre Eymard, per una lettura critica delle abitudini di partecipazione alla celebrazione dell'E

ucaristia e per rafforzare il desiderio di viverla e testimoniarla quotidianamente. L'inizio di questa Novena ha coinciso con il lancio del canale YouTube del "Centro di Spiritualità Eymard". Qui è possibile vedere l'intera celebrazione della Novena, la camminata dei pellegrini a Monteynard il 3 agosto e la celebrazione dell'Eucaristia di questa festa.

Questa preparazione, così come questa festa, per una volta si è svolta per mezzo di camminate e pellegrinaggi nei luoghi eymardiani. Il Centro Eucaristico Eymard, in collaborazione con la parrocchia, ha organizzato camminate di pellegrinaggio. Ognuna di esse si è conclusa con una celebrazione eucaristica. Queste camminate, che si sono svolte su diversi itinerari intorno a La Mure, hanno offerto ai partecipanti l'opportunità di familiarizzarsi con la Parola di Dio della Messa del giorno e con le conseguenti riflessioni di padre Eymard. È stata un'occasione di incontro e di conoscenza per i partecipanti, la maggior parte dei quali erano in vacanza.

La festa liturgica di san Pier Giuliano Eymard, festa della parrocchia che porta il suo nome a La Mure, si è svolta domenica il 6 agosto 2023 durante la Messa della Trasfigura-zione del Signore. La Messa è stata presieduta da padre Salvi Fiorenzo e concelebrata dai seguenti confratelli: Gabriele Di Nicolo, Superiore provinciale d'Italia, Barthélemy Kangu, della Repubblica Democratica del Congo, Mihn Dang, del Vietnam, Norbert Pagnier, Aimé Porret e Jean-Pierre Silvant, tutti della comunità sss di Colombier, Francia, i confratelli della comunità sss di La Mure e fratel Luigi Landrini sss, dall'Italia, che ha partecipato come sagrestano. Questa celebrazione è stata anche l'occasione per benedire il Signore per i 25 anni di sacerdozio dei confratelli Barthélemy Kangu e Thaddée Mupapa.

Padre Salvi Fiorenzo, all’omelia, ha spiegato dettagliatamente il legame tra le due celebrazioni: la Trasfigurazione del Signore e la festa di san Pier Giuliano Eymard, sottolineando tre aspetti tratti dalla Parola di Dio del giorno: "Questi è il mio Figlio prediletto", "Ascoltatelo" e "Alzatevi e non abbiate paura".

"Questo è il mio Figlio prediletto". La Trasfigurazione è una garanzia del cammino che conduce a Cristo. Dopo la sua morte in croce, seguono la risurrezione e la glorificazione. La vera identità di Gesù viene rivelata ai tre apostoli. "Questo è il mio Figlio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto", conferma la voce del Padre. San Pier Giuliano Eymard invita così il cristiano a fare propria questa esperienza degli apostoli e, sulla base della Parola del Padre celeste, a riconoscere Gesù Cristo come "nostro sovrano legislatore e Signore" e ad adorarlo come nostro Dio (cfr. PG 25,4).

"Ascoltatelo" è il secondo aspetto. Oltre alla sua identità rivelata, Gesù ordina ai suoi apostoli di ascol-tarlo con fede, di seguirlo con fiducia nel suo cammino pasquale e di condividere il suo destino. Questo invito è stato ripreso da san Pier Giuliano Eymard: solo Gesù ha parole di vita eterna. Dobbiamo quindi ascoltarlo e seguirlo come unico maestro e modello (cfr. RA 16,4). Ascoltare Gesù significa lasciarlo agire in noi.

"Alzatevi e non abbiate paura" è il terzo aspetto. Alla Trasfigurazione, Gesù vivo, risorto e glorioso promette di essere con i discepoli, non in una tenda come desiderava Pietro, ma nel suo dono alla comunità: nell'Eucaristia. E così realizza la sua promessa: "Ed io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo". Per san Pier Giuliano Eymard, il più grande miracolo del glorioso Salvatore Gesù è che egli dimora in Dio, nascosto nel tabernacolo giorno e notte. Questa è la più grande prova del suo amore (cfr. PG 147,2).

Infine, padre Fiorenzo Salvi ha invitato i fedeli a seguire il Signore per condividere la sua vittoria sul male e la sua vita eterna, e a fare propria la Trasfigurazione del Signore, come aveva indicato padre Eymard. Si tratta di impegnarsi senza indugio nell'opera di trasfigurazione: "È trasformarsi in Nostro Signore, condividere le sue virtù, il suo stato, la sua gloria" (cfr. PS 625,1).

La celebrazione si è conclusa con un pranzo fraterno nella sala parrocchiale di La Mure. In definitiva Gesù Cristo, nostro Legislatore e Signore, è presente tra noi nell'Eucaristia. Siamo invitati a trasfigurarci, a cambiare e a lasciarlo agire in noi per partecipare alla sua gloria. Questa singolare festa liturgica di san Pier Giuliano Eymard ha rivelato, come sempre, ai partecipanti nuove ricchezze nella spiritualità eucaristica di questo santo dell'Isère.

 

Padre Thaddée Mupapa, sss
Superiore

Ultima modifica il Mercoledì, 04 Ottobre 2023 08:34